Quando si parla di smartphone, i nomi che vengono in mente alla maggior parte degli utenti sono i soliti noti: Apple, Samsung, LG e (da qualche anno) Huawei. I più smart magari hanno sentito parlare della famiglia Pixel di Google, o seguono le peripezie di Sony, HTC e Motorola (ora sotto Lenovo).
In questo panorama incredibilmente affollato, da un paio d'anni si è fatto largo un altro produttore, caratterizzato da un approccio completamente diverso: OnePlus. La società cinese propone infatti a listino un solo modello alla volta, prodotto in volumi contenuti ed acquistabile ufficialmente solo tramite lo store online. Questo sistema (molto simile a quello di Apple fino al modello 4S) permette di offrire un prodotto ben progettato, con il meglio della tecnologia disponibile in quel momento e con una ottimizzazione sia hardware che software sconosciuta alla maggior parte degli altri produttori.
Sul Web è possibile trovare decine di recensioni e unboxing, sia in inglese che in italiano, motivo per cui questa non sarà una review di natura tecnica. Lo scopo di questo articolo è dare un feedback di utilizzo reale nella vita di tutti i giorni dello smartphone in questione.
3T is better than 3
Il OnePlus 3T è una evoluzione del già ottimo OnePlus 3, e come caratteristiche tecniche di spicco vede un processore quad core a 2.35 GHz, assistito da ben 6 GB di RAM e uno storage non espandibile da 64 (o 128) GB. Schermo FullHD da 5.5'' AMOLED e doppia camera da 16Mpx completano il corredo hardware.
Appena arrivato (ci vogliono circa 15gg lavorativi con la spedizione standard, 4-5 con quella rapida che costa 9 euro), è stato subito possibile aggiornarlo alla versione 7.1.1 di Android, seppur coniugata nella versione Oxygen OS sviluppata da OnePlus per i propri terminali. Il supporto software a livello di aggiornamenti è un'altra delle caratteristiche a favore di OnePlus, che avendo a listino pochissimi modelli, garantisce una buona copertura degli update nel tempo. Inoltre il telefono è già completamente sbloccato e permette al riavvio di entrare in modalità Recovery o Bootloader. La possibilità di riavviare in recovery fornisce agli utenti più evoluti la possibilità di installare una varietà di ROM alternative a quella ufficiale, senza doversi scontrare (come nel caso di tutti gli altri produttori) con fastidiose e potenzialmente rischiose procedure di sblocco dalla configurazione di fabbrica.
Pro
Premetto che faccio normalmente un uso molto intenso del telefono: controllo continuo della posta elettronica, telefonate anche di qualche decina di minuti, messaggistica e social in abbondanza, quindi la durata della batteria è un parametro fondamentale. La combinazione di una capiente unità da 3400mAh, con la ricarica rapida, rende questo OnePlus un ottimo compagno: al di là delle indicazioni "di targa" è tranquillamente possibile coprire una intera giornata di lavoro (dalle 8.00 alle 22.00 come riferimento) senza restare a secco di batteria. La ricarica Dash Charge permette inoltre di ricaricare completamente il telefono in meno di 1h e di ricaricarlo molto velocemente in caso di emergenza o tempi limitati.
Unica attenzione in questo senso, è l'utilizzo del cavo Dash in dotazione, oppure l'acquisto di cavi equivalenti (link) da utilizzare in coppia con il caricatore specifico. In ogni caso è possibile anche ricaricarlo utilizzando normali alimentatori USB, o tramite il proprio PC. La presenza del connettore USB-C può essere un problema nei primi giorni di utilizzo: arrivando da prese domestiche, dell'ufficio e dell'auto attrezzate con cavi micro USB (parlo per gli utenti non iPhone) bisogna organizzarsi per il nuovo connettore. In alternativa è possibile acquistare dei comodi adattatori (link)
La fotocamera è un altro dei punti a favore, è velocissima nell'aprirsi e altrettanto nello scattare. La presenza dei file RAW e delle impostazioni manuali la rendono una ottima unità per i più appassionati, ma personalmente ho preferito usarla in automatico, dove riesce a dare buone soddisfazioni sia di giorno che con scarsa luminosità.
Foto panoramica dal Duomo di Firenze: LINK
Foto panoramica dentro Santa Croce: LINK
Lo schermo è un'ottima unità, con neri praticamente perfetti e colori molto vividi. Utilizzando la calibrazione sRGB si perde un po' in saturazione, ma alla lunga ci si rende conto di come le immagini siano più naturali rispetto al setting base più "sparato". Per concludere, un plauso anche al sensore di impronte comodo e velocissimo nello sblocco e al selettore hardware per i profili audio. Le prestazioni d'uso complessivo sono ottime, senza mai un lag o una indecisione nell'eseguire i comandi. Lo sblocco con doppio tap sullo schermo e la possibilità di configurare il tasto fisico per disattivare lo schermo, permette di non usare praticamente mai il tasto di accensione.
Contro
Arrivando da un LG G2 e non essendo un appassionato dei formati troppo "rettangolari", devo dire che l'unico punto a sfavore (tuttavia comune alla totalità degli attuali top di gamma) sono le dimensioni. Lo schermo da 5.5'' circondato da cornici non proprio "slim" e con i tasti soft touch, fanno raggiungere dimensioni complessive che definirei importanti. Io non ho le mani piccole, ma mi è comunque molto difficile (e comunque poco ergonomico) utilizzarlo con una sola mano. Nota a favore è la possibilità di attivare la digitazione "one-hand" che ridimensiona la tastiera touch e permette di orientarla verso destra o verso sinistra per emulare un display più piccolo. Inoltre la caratteristica che più apprezzavo di G2 è il rapporto d'aspetto più tendente al quadrato che al rettangolare, che dava una sensazione di maggiore solidità nell'impugnatura del device.
Conclusioni
OnePlus 3T è indubbiamente uno smartphone di ottimo livello, con prestazioni al top e componentistica che lo mette alla pari dei top di gamma più costosi. Il prezzo di 439 euro è significativamente più basso dei concorrenti (galaxy S7, LG G5 etc) pur offrendo chicche come 6GB di memoria RAM, a patto di rinunciare a caratteristiche tutto sommato superflue come la doppia fotocamera posteriore o lo schermo QHD. La durata della batteria è ottima e una volta presa confidenza con le dimensioni non si potrà fare altro che apprezzare lo spazio disponibile per visualizzare le immagini, leggere e rispondere a email o consultare pagine Web.